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Che cos'è il modulo Secci

Carta revolving

Nell'ambito dei servizi bancari e finanziari, il modulo Secci è un documento obbligatorio. In Italia questo strumento permette di garantire la trasparenza informativa delle banche e degli istituti di credito. Nella pratica, consente di fornire al cliente un quadro chiaro delle caratteristiche del prodotto finanziario offerto.

Difatti ogni utente ha diritto di consultare questo prospetto informativo standardizzato prima di sottoscrivere un contratto di credito. Qual è la sua funzione? Dare l'opportunità al consumatore di valutare attentamente e nel dettaglio le offerte di finanziamento, di prestito personale o di linea/carta di credito revolving e di prendere decisioni consapevoli. Di conseguenza, così è possibile comprendere i costi.

Innanzitutto, il modulo Secci prende il nome da "Standard European Consumer Credit Information". Obbligatorio in Italia dal 2011, questo documento è relativo ai contratti di credito al consumo, seguendo la direttiva europea 2008/48/CE.

In Italia il modulo Secci viene definito anche IEBCC, sinonimo di "Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori". Questo documento è un formato standardizzato che il finanziatore o l'intermediario deve consegnare al consumatore prima della stipula di un contratto di credito, c.d. SECCI Precontrattuale e dopo la stipula del contratto di credito, in quanto diventa parte integrante del contratto di finanziamento c.d. SECCI Contrattuale.

Come anticipato, l'obiettivo del modulo Secci è quello di fornire tutte le informazioni principali relative a un prodotto finanziario, così da poter confrontare le diverse proposte sul mercato. Fanno parte di questa categoria, ad esempio, i prestiti personali, i finanziamenti.

Qual è lo scopo del modulo Secci

Il modulo Secci nasce con l'obiettivo di migliorare la tutela del consumatore, in particolare in merito alla trasparenza informativa di banche e finanziarie.

Il documento permette al richiedente di un finanziamento di ricevere, in un formato chiaro e comparabile, tutte le informazioni necessarie per valutare le diverse offerte di credito presenti sul mercato ed effettuare una scelta informata e consapevole dell’offerta proposta. Tra queste informazioni ci sono in particolare:

  • Le caratteristiche principali del prodotto finanziario e le condizioni finanziarie del prodotto offerto;
  • L'importo del finanziamento;
  • I tassi di interesse (come TAN e TAEG);
  • I costi associati applicati e non applicati;
  • Le condizioni di utilizzo.

L'applicazione di un formato standard per la comunicazione di queste informazioni permette di facilitare ancora di più il confronto tra le diverse offerte di finanziamento. Difatti tutto questo aiuta il consumatore nella scelta dell'alternativa più adeguata alle proprie esigenze e capacità economiche.

Quando viene consegnato il modulo Secci?

Come intuibile dal suo scopo, il modulo Secci viene fornito al consumatore prima di sottoscrivere il contratto e, conseguentemente, prima di impegnarsi nel rapporto di credito. La consegna di questo documento precontrattuale è un obbligo per il finanziatore o intermediario.

Il modulo Secci viene consegnato in questa fase così da dare tempo al consumatore di analizzare le caratteristiche del prodotto finanziario, confrontare le diverse offerte di finanziamento disponibili e porre eventuali domande all'intermediario.

Sicuramente si tratta di un passaggio cruciale per garantire che la sottoscrizione del credito sia basata su una completa trasparenza informativa di banche e finanziarie.

Quali informazioni contiene il modulo Secci?

Il modulo Secci presenta una struttura standardizzata, divisa in cinque sezioni principali e uguale per tutti i Paesi dell'Unione Europea. Ogni area è pensata per fornire le informazioni necessarie sui prodotti finanziari e sui costi applicati. Ecco una descrizione nel dettaglio.

Identità e contatti del finanziatore del credito

In questa sezione vengono introdotti i soggetti coinvolti nel contratto di credito. Devono essere riportati la denominazione e l'indirizzo del finanziatore (quindi il soggetto che eroga il credito) così come dell'intermediario, se presente.

Questi dati possono essere integrati con numeri di telefono, fax, indirizzi e-mail, PEC e indirizzo del sito web.

Caratteristiche del prodotto di credito nel modulo Secci

In quest'area del modulo Secci viene delineato un quadro dettagliato del prodotto finanziario, quindi viene specificato il tipo di contratto di credito proposto. Tra le tipologie più comuni ci sono i prestiti personali, la cessione del quinto.

In questa sezione si indica l'importo del finanziamento a disposizione del consumatore e le condizioni di prelievo, quindi le modalità e i tempi in cui il cliente può utilizzare il credito concesso.

Tra i dati immancabili in questa sezione c'è la durata del contratto di credito, dunque il numero e l'importo delle rate da saldare. In caso di credito finalizzato alla vendita di un bene o alla prestazione di un servizio specifico anche l’indicazione del bene o del servizio. Di conseguenza, questa è la parte del modulo dove è specificata la somma totale dovuta dal consumatore, perciò non solo il capitale preso in prestito bensì anche gli interessi e tutti i costi connessi. Alcuni esempi pratici sono: le spese di istruttoria, le commissioni per la gestione della pratica, gli oneri fiscali e le spese per l’invio di comunicazioni periodiche al cliente.

Costi del credito e spese connesse nel modulo Secci

Nel modulo Secci devono essere indicati chiaramente due tassi: il Tasso Annuo Nominale (TAN) e il Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG). In particolare, quest'ultimo è importante in quanto rappresenta il costo totale del credito espresso in percentuale annua.

In aggiunta a tutto questo, rientrano in questa sezione le eventuali assicurazioni o servizi accessori vincolanti per l'ottenimento del finanziamento.

La normativa all'interno del modulo Secci

Il modulo Secci deve illustrare anche i diritti fondamentali riconosciuti al cliente in merito al contratto di credito.

Tra questi è immancabile il diritto di recesso, che permette al consumatore di recedere dal contratto entro 14 giorni di calendario senza dover fornire alcuna motivazione e senza sostenere penali.

Inoltre, in questa fase precontrattuale deve essere chiarito il diritto all'estinzione anticipata. Nella pratica, ciò consente al cliente di rimborsare il finanziamento prima della scadenza naturale del contratto, totalmente o in parte. In queste situazioni, il rimborso anticipato porta una riduzione proporzionale degli interessi previsti dal contratto.

In questa parte del documento si affronta altresì il tema della consultazione delle banche dati da parte del finanziatore. Il cliente, infatti, ha il diritto di essere informato immediatamente nel caso in cui la domanda di credito venisse rifiutata dopo la consultazione di queste banche dati.

Infine, il cliente ha il diritto di ricevere gratuitamente una copia del contratto di credito idonea per la stipula e l’indicazione del periodo di validità dell’offerta.

Modulo Secci e commercializzazione a distanza

L'ultima sezione del modulo Secci è relativa alla commercializzazione a distanza. Con questo termine si indicano tutte quelle informazioni aggiuntive che tutelano il consumatore in caso di assenza di un contatto fisico diretto con la finanziaria.

Tra queste ci sono: le specificità relative al diritto di recesso nel contesto delle vendite a distanza, i dettagli sull'iscrizione all'albo dei soggetti finanziari, le autorità di controllo preposte alla vigilanza sul finanziatore, la lingua in cui viene redatto il contratto di credito, la legge applicabile in caso di controversie, il foro competente, gli strumenti di tutela stragiudiziale e modalità per accedervi.

Qual è l’importanza del modulo Secci?

Senza dubbio il modulo Secci è importante in quanto è uno strumento utile per migliorare la trasparenza informativa delle banche e delle finanziarie.

Come anticipato, questo strumento è fondamentale per fornire al consumatore tutte quelle informazioni utili per prendere decisioni informate, soprattutto sui prodotti finanziari come i prestiti personali.

Proprio per questo ruolo fondamentale oggi è in vigore l'obbligo di consegna del modulo Secci da parte di banche e istituti finanziari, al fine di facilitare il confronto delle offerte di finanziamento. In aggiunta a tutto questo, contribuisce a prevenire pratiche commerciali scorrette.

Persino in un contesto di commercializzazione a distanza, il modulo Secci è uno strumento particolarmente rilevante, in quanto assicura che il consumatore sia protetto e informato, anche in assenza di un contatto diretto.

Differenza tra modulo Secci e contratto di credito

È fondamentale distinguere il modulo Secci dal contratto di credito. Il primo è appunto un prospetto informativo europeo standardizzato che non sostituisce il contratto di credito stesso, bensì viene consegnato al consumatore in fase precontrattuale.

L'inoltro del modulo Secci prima della sottoscrizione è infatti obbligatorio per legge, in quanto ha come obiettivo fornire tutte le informazioni essenziali sulle caratteristiche del prodotto finanziario proposto.

Al contrario, il contratto di credito, di cui il modulo SECCI contrattuale costituisce il frontespizio, è l'accordo legale che vincola le parti (solitamente il finanziatore e il consumatore) una volta che il cliente ha deciso di scegliere una specifica offerta. Al suo interno sono presenti tutte le clausole e le condizioni definitive che regolano il rapporto di finanziamento, inclusi gli aspetti legali dettagliati, le modalità di rimborso dell'importo, le spese e le garanzie.

In sintesi, mentre il modulo Secci è uno strumento preliminare di informazione che precede la fase di sottoscrizione, il contratto di cui è parte integrante il modulo SECCI contrattuale è il documento finale con cui si formalizza l'impegno tra le parti.