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Credito al consumo: tutto quello che c’è da sapere

Tipo contratto lavoro necessario

Il credito al consumo è una forma di finanziamento rivolta ai consumatori finali, destinato all'acquisto di beni e servizi e rappresenta uno strumento utile per dilazionare i pagamenti e affrontare spese di diversa natura. Conoscere le sue caratteristiche, i requisiti e le modalità di rimborso è fondamentale per fare scelte consapevoli e sostenibili.

Che cosa si intende per credito al consumo e come funziona?

Con il termine "credito al consumo" si definisce qualsiasi attività di finanziamento erogata in favore di un consumatore, ovvero di una persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta, per l’acquisto di beni o servizi destinati all’uso personale o familiare. Il funzionamento è il seguente: il consumatore riceve una somma di denaro che dovrà restituire in un tempo prestabilito, attraverso la rateizzazione dei pagamenti, comprensivi di interessi e costi accessori.

Esempi di credito al consumo

Esistono molti strumenti finanziari che permettono di accedere al credito al consumo: carte di credito, prestiti personali, prestiti finalizzati, prestiti contro cessione del quinto dello stipendio e così via. Ognuna di queste forme può essere utilizzata per richiedere liquidità o per effettuare l'acquisto di un bene o di un servizio di particolare interesse o utilità.

Tra gli esempi più comuni di credito al consumo troviamo:

Differenza tra credito al consumo e prestiti personali

Il termine "credito al consumo" è un termine generale che indica diversi tipi di finanziamento tra cui i prestiti personali e strumenti come il leasing o le carte di credito. Può servire per acquistare beni o servizi, oppure per soddisfare esigenze di liquidità.

Il prestito personale è una delle forme di credito al consumo più comuni in Italia. In questo tipo di finanziamento, l’importo viene erogato in un’unica soluzione direttamente al cliente per soddisfare sue generali necessità di liquidità. Deve poi essere rimborsato attraverso rate periodiche.

Quando un finanziamento rientra nella categoria del credito al consumo?

Un finanziamento rientra nel credito al consumo quando è destinato a persone fisiche, per acquistare beni o servizi oppure per esigenze di liquidità per scopi personali, quindi non legati ad attività professionali o commerciali.

Un finanziamento rientra nel credito al consumo nei casi seguenti:

  • l’importo erogato è compreso tra i 200 e i 75.000 euro
  • il beneficiario è una persona fisica (consumatore)
  • la finalità è personale e non legata a un’attività professionale
  • il contratto ha una durata superiore a tre mesi.

Fonte: https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/guide-bi/guida-credito-consumatori/Le-guide-della-Banca-d-Italia_Il-credito-ai-consumatori-in-parole-semplici.pdf

Requisiti per accedere al credito al consumo

Per poter accedere al credito al consumo, la persona fisica deve rispettare i seguenti requisiti generali:

  • età minima di 18 anni
  • reddito dimostrabile
  • residenza in Italia
  • affidabilità creditizia (assenza di protesti o segnalazioni come cattivo pagatore)
  • ulteriori requisiti possono variare a seconda dell’istituto erogante.

Come richiedere un credito al consumo?

Per richiedere un credito al consumo è possibile:

  • rivolgersi a una banca o finanziaria
  • compilare una richiesta online o presso una filiale
  • fornire la documentazione necessaria (documento d’identità, busta paga, codice fiscale)

Agos rappresenta una delle soluzioni più conosciute in Italia per il credito al consumo. L’azienda offre differenti forme di credito al consumo, presso le proprie filiali, direttamente attraverso il sito Internet, o gli esercizi commerciali convenzionati. Grazie alle forme di finanziamento Agos è possibile richiedere oltre ai prestiti finalizzati all’acquisto di beni/servizi specifici anche prestiti personali tramite cui richiedere le somme necessarie da utilizzare per scopi personali tra cui ad esempio la ristrutturazione della casa, l'acquisto di mobili, elettrodomestici, ma anche per cerimonie o viaggi.

Come si restituisce il credito al consumo?

La restituzione avviene attraverso rate mensili costanti, composte da:

  • quota capitale
  • interessi
  • eventuali costi di gestione

Le rate vengono addebitate sul conto corrente del cliente. In alcuni casi, è possibile estinguere anticipatamente il prestito, pagando il debito residuo.

Che tassi si applicano al credito al consumo?

I tassi applicati possono essere:

  • TAN (Tasso Annuo Nominale): indica gli interessi puri
  • TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale): include anche spese accessorie (istruttoria, incasso rata, assicurazione)

I tassi variano in base alla tipologia di finanziamento, alla durata e al profilo del cliente.

Chi può erogare credito al consumo?

Solamente alcuni enti e istituti possono erogare credito al consumo, tra questi contiamo gli istituti di credito (banche), altri istituti finanziari autorizzati, società specializzate come Agos; tutti questi operatori devono essere autorizzati e vigilati dalla Banca d’Italia.

Qual è la durata massima di un credito al consumo?

Solitamente, la durata massima di un credito al consumo è di 120 mesi (10 anni), anche se nella pratica la maggior parte dei finanziamenti ha una durata compresa tra 12 e 60 mesi.